Il tempo, secondo il dizionario, È la successione illimitata dei fatti e degli eventi umani; ovvero la durata delle cose, distinta e misurata in periodi. se la vita fosse un contenitore, esso conterrebbe tempo; il tempo quindi È l’unitÀ di misura della nostra vita. avete mai provato a chiedervi come impiega il tempo l’essere umano occidentale medio? si alza presto, corre subito al lavoro, torna a casa per cena, guarda la tv, va a letto presto, per poi ricominciare il ciclo la mattina seguente. il tutto si svolge a velocitÀ folle: di corsa la mattna, per arrivare in tempo al lavoro; al lavoro, ritmi estenuanti per produrre il piÙ possibile nel minor tempo possibile; a pranzo, fast food per guadagnare tempo. quanto tempo dunque gli rimane per sè?
Intendiamo tempo per amare, conoscere gente, coltivare i propri interessi, insomma , per vivere? la risposta la conosciamo tutti, sta scritta negli occhi di tutte le donne e di tutti gli uomini che vivono in questa parte di mondo. e’ come se noi tutti fossimo rinchiusi in un vagone che corre a velocitÀ folle senza una meta ben precisa; suo unico scopo È viaggiare sempre piÙ veloce, i binari sui quali corre sono il sistema sociale nel quale viviamo.
Se dunque la velocitÀ, la fretta, la corsa sono la quintessenza di questo sistema, allora noi preferiamo la lentezza, perchÈ il cuore batte a sessanta battiti al minuto, e nessuno puÒ andare piÙ veloce del proprio cuore senza perdere la propria umanitÀ. aiutateci a fermare il tempo, riprendiamoci la vita, prendiamoci tempo, tempo, tempo.