e cosi ha inizio... e insomma questo bambino nasce, cresce e corre felice verso il sole, pero’ a meta’ stada ha consumato le gambe e allora si ricorda che la fatina buona gli ha detto “non importa, non importa, tanto ricrescono come la coda di una lucertola ” e allora il bambino aspetta, aspetta, e mentre aspetta si spegne anche il sole e allora il bambino chiama il Signore e gli chiede “ Signore Signore perche si e’ spento anche il sole?” ma il Signore non risponde perche e’ morto anche lui... ...e allora il bambino pensa “meglio se e’ sempre notte cosi posso indossare sempre il pigiamino che mi ha regalato la mamma” e allora a quel punto il bambino si ricorda che non ha piu la gambe e allora prende i pantaloni, li lega ad un albero e si impicca. ...pero’ passa subito di la un prete, lo vede che sta male e gli dice “non ti preoccupare bambino, non ti preoccupare, ti aiuto io, ti aiuto io, e allora il prete tira giu dall’albero il bambino, e con il crocifisso scava una fossa e lo seppellisce vivo. ...un giorno, quel giorno, quell’alba mai vista, quel sole mai visto sembra non esserci piu speranza, la tua sofferenza anima le loro danze, ma continua a seguire il sentiero e poi sorgera il Sole, quel giorno si, quel giorno che non c’e mai stato, quel giorno che non hai mai vissuto, quel giorno che c’e stato per tutti ma non per te il lungo sentiero il grande cammino ti conducono ora molto vicino, quando tutto si e’ spento, si schiudono gli occhi di fronte alla ragione si riempiono i polmoni di una nuova speranza, aumenta il battito e cala il torpore, esiguo e’ ora il senso di dolore... l’insana nostalgia di vivere in un mondo che non ti ha mai amato ed essere ripudiato nell’ombra dell’ignoranza altrui! CREATE UN INTERCAPEDINE L ‘ ODIO! la luce