Visti da fuori siamo pizza e mandolino Calcio a catenaccio attori porno e cappuccino Sguardi sanguinari di mafiosi in borsalino Capelli impomatati ed abiti griffati alla tony soprano Viviamo strano Fieri di come stiamo Senza troppi pensieri ci adattiamo alla vita che facciamo Pure se non è fatta su misura Troviamo il modo per riuscire a rendercela meno dura Ossessionati da polemica e politica Col resto dell’ europa che ci osserva e che ci giudica Al momento terzo mondo di cinema e musica Trent’anni fa si spopolava anche in america Ognuno ha la sua logica La sua versione ironica La sua visione della vita simile a una satira E rielabora le tradizioni tipiche di un epoca Mischiando la saggezza alla più attuale scienza empirica
Siamo un paese di artisti brindiamo nei giorni tristi Divisi tra arrivisti e altruisti Ci calcoliamo i rischi e i possibili profitti Che qui tanto una mano lava l’altra E a chi vien dopo vanno i resti Forgiati dai compromessi Ci adattiamo ai pochi spazi concessi Tra i vorrei e i se avessi Vivendo spesso di riflessi Seguendo meccanismi complessi Per cui vorremmo esser diversi Ossessionati dai mass media Guardiamo con invidia il teleschermo senza un attimo di tregua Dilaga la piaga della follia per la fama E per un quarto d’ora in televisione la gente si sbrana Tutti infottati con il cash e col business Tanti stressati in cerca di nuove conferme Troppo spaesati dalle logiche odierne Prospettive moderne in cui ti ci trovi a fasi alterne
Viviamo una democrazia che definisco atipica Il potere del denaro si è comprato la politica Ho la mia visione esplicita Su chi governa e si giustifica Rendendo ogni situazione ridicola Siamo in balia della loro ipocrisia Lasciamo che sia con l’occhio di chi pensa non sia cosa sua Ce la viviamo con distacco e difatto Lasciamo sia il tempo a decidere quello che è giusto Girà così nel belpaese tiriamo la fine del mese Tra contributi a fondo perso e spese extra Conti sballati che danno in testa E tu conti di riuscire col tempo a farti le ossa Ogni proposta è un testa a testa E ogni trama già complessa È ingarbugliata da una logica sconnessa Noi qui a guardare senza illuderci Facciam la nostra parte da comparse In sta commedia degli equivoci.