Io sono spazzatura che spazza razza pura non provo più paura colleziono punti di sutura sul mio carnè di carne lucido le mie corne metto a fuoco in modo tale che neanche la forestale può far nulla ho un obiettivo che trastulla i miei sensi di colpa e sto più sotto di una talpa non gioco a fare il santo ribelle entrando nel mio vivaio troverai soltanto nervi a fior di pelle nelle cinecittà dell'arte grandi fratelli chiusi in un antro sono pronti allo scontro (che) persino Raf avrebbe perso il self control basta una gaff a mandare a fanculo anche il più pronto non tiene le palle piuttosto non esco nel greggie rimango soltanto se faccio il pastore tedesco (capu t'arresto) detesto il processo di omologazione di musica e testo Io salto come un popcorn su questa terra che brucia su questa eterna sfiducia
Nessuna razza io non sostengo nessuna razza vostra altezza zero sassi contro i lapidati nella piazza sul ladro soltanto un pò di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza nessuna razza ma un posto a sedere nella carrozza che schizza fango nei sentieri di un bosco che terrorizza che fuori dal branco conosce con fermezza ogni insicurezza
Nessuna razza io non sostengo nessuna razza vostra altezza zero sassi contro i lapidati nella piazza sul ladro soltanto un pò di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza nessuna razza ma un posto a sedere nella carrozza che schizza fango nei sentieri di un bosco che terrorizza che fuori dal branco conosce con fermezza l'ebrezza di una capa quando è rezza
Razze superbe nessuno che si accoscia rozzi che sparano razzi da una katiuscia li lascierà dunque no si fanno e s'accoppano strano fenomeno loro si gonfiano ma i tuoi nervi scoppiano sappiano che hanno tante voci ma un solo unisolo per ogni dotto che sfornano io rimango pisolo e mi isolo stono nel coro e volteggio sui miei testicoli non sulle palle di un toro spiazzo colui che con discorsi bui fa il duro suppone verità che in quanto le supposte se le mette nel culo la situazione delirante è come l'anaia dove chi più aveva potere più era ignorante troppe cose sullo stomaco mi viene il vomito mi scopro cinico mi cambio d'abito non mi pettino perchè mi piace scapigliato come boito non voglio essere interrotto
Cosa ti aspetti da me a capo di un movimento non sarei mica contento
Nessuna razza io non sostengo nessuna razza vostra altezza zero sassi contro i lapidati nella piazza sul ladro soltanto un pò di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza nessuna razza ma un posto a sedere nella carrozza che schizza fango nei sentieri di un bosco che terrorizza che fuori dal branco conosce con fermezza ogni insicurezza
Nessuna razza io non sostengo nessuna razza vostra altezza zero sassi contro i lapidati nella piazza sul ladro soltanto un pò di amarezza per chi mi ha giudicato con asprezza nessuna razza ma un posto a sedere nella carrozza che schizza fango nei sentieri di un bosco che terrorizza che fuori dal branco conosce con fermezza l'ebrezza di una capa quando è rezza
Compositor: Michele Salvemini (Caparezza) ECAD: Obra #1544184