No alla soluzione quando tu sei il problema No alla soluzione quando tu sei il problema... Tu sei il problema... tu sei il problema......
... per una notte lasciarti pensare, Riattaccare la corrente nel tuo cervello andato a male, Pulire via il sedativo che hai scelto per poterti alienare. ... per una notte offrirti un varco per riflettere, Fuori dalla paranoia del tuo ciclo di consumo, Aiutarti a fare luce nella fogna in cui sei affondato Per poi lasciarti lì a crepare, solo - davanti al tuo errore.
Gli occhi lo sanno, Non hai mai avuto qualcosa di meglio da fare. Gli occhi lo ammettono, Non hai mai voluto qualcosa di meglio da fare.
La carta vincente di chi sfrutta la mancanza di stimoli, Il trucco di chi svuota dentro per poter eliminare. Piattola sociale sempre tra i piedi per scroccare Non ti devo proprio un cazzo, solo l'augurio di schiattare.
Uomo-foglia, ogni giorno sempre più in basso, Sempre in fila per obliterarti la vita Non sai muoverti, non riesci a cambiare Stessa merda all'infinto... le tue vene - la tua clessidra.
Tu hai il doppio del mio tempo ma neanche un quarto della mia vita Tu hai il doppio del mio tempo ma neanche un quarto della mia vita Tu hai il doppio del mio tempo ma neanche un quarto della mia vita... ...della mia vita ...della mia vita ...della mia vita.......
...per una notte schiodarti a calci in culo Svegliarti dal letargo a cui ti sei abbandonato. Tu davanti a una finestra, tu davanti a una siringa Adesso a mente fredda, fammi vedere cosa sai fare.