Cugini Di Campagna

Nabai

Cugini Di Campagna


Seduto in terra quel bambino
con tante mosche intorno al naso
al mondo, ormai, non ha nessuno
la pelle nera, è quasi un peso.

Gli occhioni pieni di paura
stanno fissando un carrarmato
e si domandano allora:
"Dio mio, perchè io sono nato?"

ChissĂ  che sarĂ , di quel bambino lontano.
ChissĂ  che sarĂ , se non gli tendi la mano.
ChissĂ  che sarĂ , se non alziamo la voce
per far tornare la pace....chissĂ  che sarĂ !

Sua madre un giorno, in mezzo al fango
fu violentata da qualcuno
è così, che lui venne al mondo
fra tanta fame e senza un dono.

Le braccia tese verso al cielo
per un cucchiaio di farina
e l'esistenza appesa ad un filo
che si assottiglia, ogni mattina.

ChissĂ  che sarĂ , di quel bambino lontano.
ChissĂ  che sarĂ , se non gli tendi la mano.
ChissĂ  che sarĂ , se non alziamo la voce
per far tornare la pace....chissĂ  che sarĂ !

Ma se il colore della pelle
per noi fĂ  tanta differenza
gettiamoci, dietro le spalle
la nostra ultima speranza.

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