Una canzone, nasce così stupita, un po' smarrita, nasce così un foglio sposa una matita, la chitarra é un corpo che le mie dita sfiorano qua e là Momento, magico é un attimo mi avvolge, poi cade giù io fisso il foglio bianco, e m'innervosisco un po' di più ma ormai la sfida c'è... ...E così, che mi sorprendo un po' perchè qualcosa c'è, che nasce dentro me magia, magia sei tu magia, magia sei tu Di nuovo la stanza, si popola di fate, di folletti, di maghi che scrivono su quel foglio vuoto poi si burlano di me ciò che c'hanno scritto più non c'è Intanto la notte, sbiadisce già ed oltre i vetri l'alba, compare là un'altra notte dedicata, al poeta che sta in me ma ormai la sfida c'è E così, che mi sorprendo un po' perchè qualcosa c'è, che nasce dentro me magia, magia sei tu magia, magia sei tu Decido, di smettere ma mentre mi allontano, nervoso io sento tornare nella testa quell'idea dannata che mi riporta indietro verso la Magia e dico che non ne uscirò più vivo, non dormirò mi scoppierà la testa, certo non mi arrenderò ma ormai la sfida c'è E così, che forse nascerà che forse volerà, o forse morirà ma sempre mia sarà magia, magia sei tu magia, magia sei tu