La balalajka, la balalajka dentro alle case mutilate dalla faida. Ancora suona la balalajka, lungo i giardini tra le croci e le moschee. Il fiume va più nero della sera, oltre la torre e l'universita. C'è sopra il ponte una bandiera che sta sventolando ancora.
Qui c'è ancora la città, qui c'è la gente dentro ai bar. Il cielo è sopra la città e ci nasconde, ci confonde e cambia. Qui c'è tutta la città: la mia.
E' primavera, è primavera, amore aspettami che c'è una vita intera. C'è ancora sole a primavera, ti porto sopra la collina e tu verrai. Sopra Dobrinja, dopo Nedzarici, ci sono fiori dedicati a noi. Ho l'indirizzo degli amici; li potrai vedere ancora.
Qui c'è ancora la città, qui c'è la gente dentro ai bar. Il cielo è sopra la città e ci difende e sempre ci accompagna. Qui c'è tutta la città: la mia.
Oh balalajka, oh balalajka, non c'è più neve e brilla tutta la Bascarija. Ancora suona la balalajka, il mio futuro voglio regalare a te. A te che sei la vita che volevo, perchè la vita è il sogno che farai. Sale la luna a Sarajevo, che ci sta aspettando ancora.
Qui c'è ancora la città, qui c'è la gente dentro ai bar. Il cielo è sopra la città e ci difende e sempre ci accompagna. Qui c'è ancora la città, qui c'è la gente dentro ai bar. Il cielo è sopra la città: la mia
Compositor: Enrico Ruggeri (Passaguai) ECAD: Obra #3558739