E questa sera siamo ancora qui a guardare le stelle così è questa l’unica luce che può accendersi ancora in noi che può farci tornare dove siamo passati già che può farci guardare lontano che può farci toccare con mano quanto piccoli e meschini siamo sì, una stella può spingere un uomo a cercare Dio così passiamo le nostre giornate a costruire castelli di sabbia ci arrampichiamo sui vetri e soffochiamo voci dentro di noi e coltiviamo deserti nel cuore è comodo non sentire dolore e se questo è il disegno divino è un disegno cui è duro esser parte perché dopo millenni noi siamo senza fari nel buio a cercare Dio, a cercare Dio perché Dio non sta nella tv nei juke box o dentro i cinema nelle nuvole che stan lassù non lo trovi neanche in chiesa ormai e domani sarò ancora qui a guardare le stelle così e sarà l’unica luce che si accenderà ancora in me e se questo è il disegno divino è un disegno cui non riesco esser parte perché nella mia vita mi sento senza fari nel buio a cercare Dio, a cercare Dio, a cercare Dio