La donna è come un computer appena nuovo ce l’hai ci passi le serate e con gli amici non esci mai. Spendi milioni in accessori col tuo joystick tra le mani sogni con lui di fare sempre alcuni giochi strani.
La donna è come un computer: per quanto ti sforzerai di seguire i procedimenti non li capirai. Non è lui che deve farlo sei tu che ti devi adattare riesce sempre a ricordarsi ogni minimo particolare
Peccato che, quando diventa vecchio tu non lo possa cambiare Peccato che, a casa e in ufficio non puoi averne fino a che ti pare Peccato che, non puoi mettere la password per usarlo solo tu Peccato che quando rompe non lo puoi spegnere e non pensarci più
La donna è come un computer sbagli rischi di perdere tutto. Spesso non puoi tornare indietro dopo col joystick smanetti di brutto. Con gli amici parli sempre di quello e spesso vai in giro dicendo del tuo grosso disco rigido che più volte hai messo dentro.
Peccato che, quando diventa vecchio tu non lo possa cambiare Peccato che, a casa e in ufficio non puoi averne fino a che ti pare Peccato che, non puoi mettere la password per usarlo solo tu Peccato che quando rompe non lo puoi spegnere e non pensarci più
La donna è come un computer l’hai comprato da poco ore e subito ti accorgi che potevi averlo migliore.
Peccato che, quando diventa vecchio tu non lo possa cambiare Peccato che, a casa e in ufficio non puoi averne fino a che ti pare Peccato che, non puoi mettere la password per usarlo solo tu Peccato che quando rompe non lo puoi spegnere e non pensarci più