La siepe di viole è rifiorita chi mai da Carmencita comprar le vuole? Ne ho colmi i cesti venite, siate lesti orsù signori comprate i fiori. Oh senor y senorita le violette mi comprate che la man di Carmencita ha raccolte ed intrecciate per recarle alla città.
Adornatevi signore del sereno fior gentile nel silenzio il vostro cuore in un fascino sottile dolci cose vi dirà.
Dalle ceste ancora piene un bouquet prendete almeno e colui che vi vuol bene poi guardandole sul seno queste viole invidierà.
E voi bel giovinotto ben pettinato perchè così soletto? Guardate a lato. C'è una signora che vi sorride e implora e chiede e vuole delle viole
Por senor y senorita dalla man di Carmencita ora vola in tutta fretta fin quest'ultima violetta ben felice chi l'avrà.
Mi dovete perdonare non ho altro questa sera. Cosa mai vi potrei dare? La più bella violetera può dar solo quel che ha. Mi dovete perdonare non ho altro questa sera. Cosa mai vi potrei dare? La più bella violetera può dar solo quel che ha.
Compositores: Eduardo Montesinos Lopez (SGAE), Jose Padilla-sanchez (SACEM)Editor: Ume Edition (SGAE)Publicado em 1973 e lançado em 2006 (28/Dez)ECAD verificado obra #598849 e fonograma #10250528 em 11/Abr/2024 com dados da UBEM