in questo immenso chiudo gli occhi invisibili in questo immenso chiudo gli occhi invisibili
rifletto al buio la luce nn mi riflette sono trasparente le giornate sembrano più fredde vorrei parlare alle persone ma nessuno mi vede sono invisibile e invisibile prego il signore solo la mia voce può interrompere il silenzio mi sento pazzo spesso parlo solo con me stesso chiedo aiuto a chi sta intorno a me sono stanco arido pallido anche se a volte provo a ridere sono una goccia nel mare di questo mondo e non affondo leggero nell'aria di questo vuoto profondo a questa vita ormai non credo e vedo che una moneta può valere molto più del mio pensiero siamo invisibili nessuno ci pensa -invisibili- la pioggia ci attraversa con indifferenza -invisibili- tra la rabbia impotente delle mie lacrime che ti incontrano quando daranno fuoco a queste pagine
RIT.: in questo immenso chiudo gli occhi invisibili mi sento inutile, fragile e instabile la strada è piena e nessuno mi parla e sono invisibile mi sento inutile, fragile e instabile
la strada è piena e nessuno mi parla e sono invisibile
onestamente sono invisibile da sempre se chiami il mio numero ti risulta inesistente non mi accettano nel coro meglio stare con me stesso che con loro e sentirmi solo quando sei fuori dal gruppo sei finito la gente non ti cerca e c'hai al massimo un amico e la più bella della scuola hai visto è mia compagna di banco ma non sa neanche che esisto non vi ascolto e guardo avanti tanto se sono un figo o un fallito lo decidono sempre gli altri, infatti lotterò ma lo so il consenso del gruppo ridicolizzerà i miei no a scuola siamo numeri e non conta il tuo nome è visto solo chi entra nelle simpatie del professore solo la musica cerca la mia attenzione mi fa sentire un figo in tre minuti di canzone