Per evitare guai muoversi in fretta non farsi mai fotografare fissi ma sempre un poco mossi saltare fossi sì saltare fossi saltare fossi sì saltare fossi a volte ti può capitare a volte ti può capitare a volte ti può a volte ti può capitare di pensare c'è poco da fare c'è il cartello strada senza uscita e non si può continuare l'asfalto diventa campagna la campagna diventa montagna la montagna è piena di insidie la città è piena di invidie VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle NON E' ANCORA FINITA non è ancora finita ce n'è ancora una cifra per evitare guai muoversi in fretta non farsi mai fotografare fissi ma sempre un poco mossi saltare fossi sì saltare fossi la deriva dei continenti ci presenta i suoi inconvenienti ogni piccola evoluzione è una fase della creazione non è ancora finita non è ancora finita non è ancora finita ce n'è ancora una cifra onore al lampo e alla scintilla grande rispetto alla clorofilla gloria al fotone e all'elettrone viva l'idrogeno e il carbonio la fibra ottica e il silicio viva l'istinto del sacrificio non è ancora finita ce n'è ancora una cifra la foresta pluviale ricopre il sentiero che avevi tracciato alle spalle ti volti e non vedi più niente altre facce altre tracce altra gente proseguire a colpi di machete senza avere né fame né sete senza avere né fame né sete senza avere né fame né sete VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle VIA l'orologio dal polso mi regolo con le stelle VIA tutti questi vestiti l'aria sulla pelle