Nostra Patria è il mondo intero Ed al suono de' dobbloni Fra le danze, i canti, e i suoni Sappiam ridere e scherzar
Hanno tutti il cor contento Solo il misero son io Perché mancami l'argento Onde i debiti pagar Ma vo far alfin coraggio Voglio star di buon umore E se viene il creditore Farò dirgli di tornar
Ho da far un dramma buffo E non trovo l'argomento E questo ha poco sentimento Questo insipido mi par Nostra patria
Una bella introduzione Mi bisogna ritrovar
Si dice che a momenti Dee la nave arrivar ove imbarcossi La nostra Prima Donna; è già gran tempo Che l'Impresario, e la Città l'aspetta Veggiam un po' che dice la gazzetta
Ma ecco l'Impresario: Ei viene avante A passi di gigante Acceso in volto come un farfarello Oh, compar Nibbio, addio; che ci è di bello?
Udite, amici, udite L'orecchie spalancate Di giubilo saltate La nave che aspettavasi È giunta, e in porto è già La bella Veneziana Domani canterà E l'opera italiana Ancor trionferà Già suonano i danari La borsa si prepari Gioite tutti quanti Di tal felicità Ecco che sulle favole Come sogliamo dir, cadde lo zucchero In momento più bello Giungere non potea questa sirena Preveggo già che avrem la casa piena