il treno muove dalla città confonde mondi e realtà il treno è la fantasia una sorta di magra utopia trasporto di cuori senza età il treno e gli amanti lontani gli addii qualche volta ruffiani e macchine in moto verso di noi un attimo sfugge al vento si tratta di vari frammenti un caldo ricordo invade noi e vai dai trascinaci se vuoi facci poi impazzire dai verso il mondo che tu sai e dai spingi forte il tuo motore dai binari fino al cuore senza respirare mai il treno è un'idea un concetto vivo attira lo sguardo e la curiosità si porta nei volti i sospiri affanni di madri lontane attese deluse e a volte un pò vane il treno è una macchia nel verde un fischio che spacca la testa il tempo si ferma in una finestra il bambino che cerca la mano curioso nel suo atteggiamento rimango a guardarlo e sono contento e vai dai trascinaci se vuoi facci poi impazzire dai verso il mondo che tu sai e dai spingi forte il tuo motore dai binari fino al cuore senza respirare mai e sia come un fuggire via una nuova vita sia e dimenticare tutto il treno è un'erotica energia intrisa di malinconia per amori dissociati e dai spingi forte il tuo motore dai rovescia tutto il sole senza riuscirci mai