Mafia a Palermo, lì la mafia non c’è E chi ha detto il contrario poi è scomparso, dov’è? Chi ha cercato e provato a far pulizia È scomparso infognato nella burocrazia E Falcone è morto, è morto Borsellino E Caselli trasferito come un burattino C’è un potere più grande, più di quello mafioso È un potere che è intoccabile, è il potere più odioso RIT.: Bacio, bacio il padrino, voglio un bacio assassino Bacio sulla guancia, bacio sulla faccia Quella faccia che controllava un ammasso di feccia Quella faccia violenta brutta e malandata Che rappresenta quella mafia che ormai è passata È passata e finita, ha spento le sue candele Soppiantata da una nuova più violenta e crudele Avvocati di grido con più di una risorsa Che accanto alla lupara usa i titoli in borsa RIT. Mi gioco il mio didietro, mi gioco il mio didietro mi ci giocavo il culo che l’avrebbero assolto accusato processato e alla fine risorto mi gioco il mio didietro, mi gioco il mio didietro mi ci gioco ancora il culo che lo assolveranno ancora perché la stanza del potere è la sua prima dimora C’è chi bacia Andreotti, c’è chi bacia Riina C’è chi è paraculato dalla grazia divina E a noi non rimane che baciare la tomba Di Falcone, Borsellino e chi gli era vicino (2v.) RIT.