Chissà per quale azzurra volontà, in quell'istante hai detto alla mia anima che volevi la luna come me e con il suo infinito andare via il tempo ci ha concesso solo un attimo per fermare la corsa e per scendere qui, da questa malinconia, regina di un falso vivere. Abbracciami, lascia che il cielo s'innamori un po' di noi, riscaldami, stanotte è freddo come non è stato mai!
Abbiamo solo questa eternità per raccontarci tutti i nostri lividi, ma restiamo in silenzio io e te, perfetti sconosciuti in sintonia, due linee parallele che si incontrano sulla giostra del mondo che passa di qui, scordando la sua follia, padroni di un altro vivere.
Abbracciami, stanotte è un sogno che facciamo solo noi, [Abbracciami!] difendimi come quel figlio che non cresceremo mai, mai! [Difendimi!]
Abbracciami e il mio corpo sarà il tuo, riaccendimi la vita, amore mio!
Abbracciami, perché il domani è adesso e adesso te ne vai, vai, [Abbracciami!] ricordati che in questo perdersi esistiamo solo noi! [Ricordati!]