Qualcosa, qualcuno lontano, forse vicino sì, qualcosa, sì, qualcuno che ti chiama forse nessuno sì, ti passerà è malattia come è venuta puoi mandarla via scompaiono le efelidi di un bel ricordo adolescente qui si ingoia un po' di amaro e dolce come serate di provincia, a qualcosa...a qualcuno a un profumo, devo pensare, forse andare, forse amare.
Amare cos'è è ascoltare in silenzio la luna, è perdere te e soffrir senza fare rumore amare sei tu, rallentato risveglio di un fiore, amare di più, è una dolce follia è anche un po' colpa mia, che t'amo di più.
Del passero sull'albero, che aspetta un colpo per buttarsi giù verso la terra e il suo profumo che troppe volte sa di guerra e fumo e intanto và e intanto cresce, l'illuso niente mai finisce. E qualcosa e qualcuno, si avvicina col suo veleno, nuovo antico, chiede poco, sembra un gioco non so che fare, forse andare, forse amare ,
Amare cos'è, è ascoltare in silenzio la luna, è perdere te e soffrir senza fare rumore, amare sei tu, rallentato risveglio di un fiore, amare di più è una dolce follia è anche un po' colpa mia... che ti amo di più