Otto quattro due quattro, lune passate sulla mia testa, scrivendo rime e pensieri delle mie gesta; una vita vissuta nella tempesta, la musica è la mia maestra Si si si! Uso la fantasia per esprimermi, ho pianto liriche pazze ed i lividi ed i brividi che ho avuto sul corpo sono impressi su canzoni come foto ricordo. Sono il punk, il lupo solitario che, gira a Verona coi gorilla il mio nome e’ Zesh; ne ho viste tante, adesso sento che qualcosa sta cambiando e Alessandro diventa grande. Metto coscienza in quel che do e in quel che faccio, e non mi piaccio, ma è dura che taccio; ho cibo puro per l’anima che ora spaccio finchè non mi beccano e ce la faccio. Va così.
RIT. Ora qua noi vi si da solo un pò di rap! Questo è il suono per resistere e te, sei connesso con il cuore di Jack e il cuore di Zesh Dacci il tuo amore! Ora qua noi vi si da solo un pò di rap! Questo è il suono per resistere e te, sei connesso con il cuore di Jack e il cuore di Zesh Pompiamo amore!
Siamo ragazzi con pensieri nella testa strani, troppo diversi dagli altri umani. Sputo la rabbia cantando col microfono, dicon che sono scemo e troppo buono; sarà che credo nell’amore ancora, sarà che spero nella pace e in un mondo che un po’ migliora… e anche se tremo e temo per il destino, sfido il buio come Deemo “ed abbia inizio la sfida….”; provando ad essere me stesso, la vita e’ come un sorriso finisce presto; ho un cuore rosso e grosso che batte, talmente forte che a volte sembra che parte. Z,a,m,p,a: un altro lupo cresciuto in cattivita’. Seguo l’istinto la luce, con i miei hombres, fuoco e spirito che si effonde
RIT.
Abbiamo il suono per resistere! Nelle case, nelle strade, nel tuo sistema, nel tuo stereo; per il cuore e per la mente….Peace!