Oggi ho serpi in testa che mi mordono e non ricordano se sono vivo, morto e sepolto ste bestie non mi conoscono no, ma chiudo gli occhi e fisso quello che ho fatto e visto poi fermo il disco e blocco il cervello come con il vischio, cristo! vogliono le miei cuoia, prima che muoia mi vogliono crocifisso e non sanno della mia storia la boria: ce l'ho perche vengo dai blocchi e la mia vita è una troia per questo se le vengo dentro mi ingoia ora fuori dalla fica, nasco sano cosi lontano da milano che ancora l'aria è pulita mia madre cucina, mio padre tira la lima la sera non mi accarezza ha le mani spoche di china sempre solo gia da bamboccio mentre mio padre si spacca il culo sognando il giorno che cambia alloggio frà io intanto cresco e vedo, il prezzo del sudore ma la strada è l'unica cosa in cui credo davvero con il tempo il frutto dello sforzo arriva si cambia strada, si cambia casa io cambio lo sguardo e scopro la figa sto dentro i parchi con le signorine baci d'amore e poi le prime bustine e scopro la riga per anni è la mia migliore amica è lei che guida poi le strappo un bacio di troppo scoppio e scappa con la mia vita. stringo con dei balordi giro pesi su pesi, a lesi da colpi stesi poi a casa arrivano i soldi. ora papa ha la bima e tanti contanti scanna mette la prima, sgasa sopra l'invidia frà , chi sa chi sono mi stringe la mano mi bacia forte sulle guance è rispetto da siciliano a milano non sono il tipo la cui lingua viaggia e poi frena, se giro la schiena e chiedo venia di parlarmi in faccia stesso posto e stessa traccia e tutti i nasi che ho rotto li ho rotti in piazza solo con le mie braccia io ho nocche pronte per la caccia e qui non sono i soldi a parlare, qui è carta straccia chi è furbo non mi minaccia impara la mia lezione sono stato da una parta e dall'altra di quel cannone da una parte e dall'altra di quella banconota ho avuto solo acqua e pane e poi spumante e caviale ma con la stessa foga quando canto la vida loca la tua mascella si blocca quanto basta a chiuderti la bocca
e se la gente vuol sapere chi sono ascolti quel suono dentro il mio flow io sono solamente jake la furia e rappo con il guercio e donjoe
da ragazzino sognavo una cosa sola: l'oro, pensavo a grammi e lavoro ed ero in età da scuola mettevo i sogni e le buste sopra un tanita e poi braccia robuste su bic, ammoniaca e pipa sotto con la pepita basa basa, brasa e snasa tanto poi sbaglio se parlo di strada oggi la storia è cambiata, basta coi busti basta con righe, botte e cazzate, cambiano i gusti passo, tocca a voi che siete giusti, facce da bell'imbusti state dentro al quartiere e siete pussy ti serve cuore e cervello bello pure nei project quando il disagio vuole voce e in questo marra docet blocco feroce che carica il colpo e nuoce sopporto dolore atroce ma vengo giu dalla croce e penso a mia madre che è figlia di un padre dalla sicilia che ha in testa un altro concetto per la famiglia e introno girano facce da sgherri e leggi da ferri mamma dice che la vita l'ama, ma coi coltelli papa discende da stirpe di pezze al culo regali: nessuno, sudore, lavoro duro, sicuro coglioni quadri nella patta oggi si strappa la cravatta perche era dura ma ce l'ha fatta mi sento figlio di un re e della sua regina da 0 a 100 tipo bina, ma senza turbina quindi appoggia sto ferro alla testa e mira non puoi farmi del male, fredda glaciale è la mia emoglobina se vuoi colpirmi mandami all'inferno per qui va come in una rissa frà , non è col naso rotto che mi fermo pussy potrei mandarti al padre eterno pieno di garza con la rima piu scarsa sparsa nel quaderno no ma, guardo negli occhi far-locchi finti gangsta sono finocchi dei blocchi senza testa balordi dicono che fanno solchi coi colpi di berta ma poi li tocchi e va giu la cresta credo soltanto nel cemento ho la mia scala di valori perche addosso oggi il piombo passa l'argento il colpo è simile al sentimento il colpo è come l'amore quando ti prende ti stende e ti resta dentro noi siamo altri uomini e tu non puoi capire continua a parlare, il mio commento è ... fine "