Giorno verrà e ci potrà sorprendere starcene lì a chiedere e a rispondere a divorarci gli occhi con la curiosità di quel che è stato e di quello che ci apetterà. Quanto di noi potremo mai nascondere? Quanto di noi sapremo mai comprendere? Conta o non conta ognuna parlerà per sè come se avesse avuto tutto quel che c'è. Nessuno vorrà chiedere se è vero o non è vero se tutt'intorno all'apparenza lo stupore sia sincero e avremo fame di parole che non ci facciano sentire sole che ci facciamo ricordare quello che piano piano se n'è andato via.
Giorno verrà e ci farà sorridere starcene lì senza poterci arrendere l'una con l'altra ai gesti e alla necessità. L'una dell'altra chissà che cosa penserà? E stare lì a raccontare, come se fosse solo ieri sarà un modo come un altro per confondere i pensieri sarà un modo per fermare il tempo e spegnere tutto in un momento prima di stringerci la mano prima di ripartire e non pensarci più. Sarà un modo per fermare il tempo e spegnere tutto in un momento prima di stringerci la mano prima di ripartire e non pensarci più prima di ripartire e non pensarci più