Là nel blu c'è un uomo che rincorre delle nuvole Sei tu che dormi seduto in un vagone alla stazione Nord Un po' di vento in una scarpa che sbadiglia È il mondo che ti sveglia così
Permesso c'è posto La gente se ne va ma tu rimani qui Si parte fai presto Saltando giù dal treno lasci i sogni lì Sogni di eroi di un film che ormai sta già finendo Ritorni il vagabondo che sei
Strano vagabondo ma perché tu non piangi mai Qual è il segreto che non so Strano vagabondo da domani vengo via con te E forse anch'io diventerò uno strano vagabondo
Due caffè di fretta e poi di corsa sul binario sei Tu guardi sorridi vorresti regalargli un'ora ma non puoi E fai la guardia a tutto il tempo che la gente Si perde ad ogni istante di più
Strano vagabondo ma perché tu non piangi mai Qual è il segreto che non so Strano vagabondo da domani vengo via con te E forse anch'io diventerò uno strano vagabondo
Notizie di ieri che bruciano Stasera fa un po' freddo qui Domani salto sopra un treno e giro il mondo Un treno vagabondo per me e se vuoi per te
Compositores: Giovanni Belleno, Vittorio de Scalzi (Funky), Domenico Di Palo (Palo Di Domenico), Arturo Belloni ECAD: Obra #10276730