Figure di carta che devono nuovi pensieri E fragili miti creati dal mondo di ieri disperdono giovani forze sottratti al domani Lasciando distorte le menti e vuote le mani Consumi la vita sprecando il tuo tempo prezioso Raggeli la mente in un vano e assoluto riposo Trascorri le ore studiando le pose già viste Su schermi elettronici di false riviste E tieni le orecchie tappate agli inviti del suono E questa è una polvere grigia che cade sugli occhi dei figli dell'uomo Deciso a sfuggire il tuo tempo che soffia e ribolle Non abile a prendere il passo di un mondo che corre Coraggio è soltanto una strana parola lontana Tu cerchi rifugio in un pezzo di canapa indiana Il sesso che prendi con facile e semplice gesto Rimane ancora e di nuovo soltanto un pretesto E ancora nascondi la testa alla luce del sole Il sesso è scoperto però hai coperto l'amore E tieni le orecchie tappate… Fai parte di un gregge che vive ignorando il domani E corri da un lato e dall'altro ad un cenno di cani Il mito di un lupo mai visto ti ha fritto il cervello E corri perfino se il branco ti porta al macello E dormi nel centro del fiume che corre alla meta E niente che possa turbare il tuo sonno di seta Qualcuno ti grida di aprire i tuoi occhi nebbiosi Ma tu preferisci annegare in giorni noiosi Non senti che ti stanno chiamando con voce di tuono E questa è una polvere grigia che cade sugli occhi dei figli dell'uomo.