Conti ferito le cose che non sono andate come volevi temendo sempre e solo di apparire peggiore di ciò che sai realmente di essere conti precisi per ricordare quanti sguardi hai evitato e quante le parole che non hai pronunciato per non rischiare di deludere
la casa, l'intera giornata il viaggio che hai fatto per sentirti più sicuro più vicino a te stesso ma non basta non basta mai...
Scivoli di nuovo e ancora come tu fossi una mattina da vestire e da coprire per non vergognarti scivoli di nuovo e ancora come se non aspettassi altro che sorprendere le facce distratte, troppo assenti per capire i tuoi silenzi c'è un mondo d'intenti dietro gli occhi trasparenti che chiudi un po?...
torni a sentire gli spigoli di quel coraggio mancato che rendono in un attimo il tuo sguardo più basso e i tuoi pensieri invisibili
torni a contare i giorni che sapevi non ti sanno aspettare hai chiuso troppe porte e per poterle riaprire devi abbracciare ciò che non hai più
la casa, i vestiti, la festa ed il tuo sorriso trattenuto dopo esploso per volerti meno male ma non basta non basta mai...
Scivoli di nuovo e ancora come...
E non vuoi nessun errore però vuoi vivere perchè chi non vive lascia il segno del più grande errore
Scivoli di nuovo e ancora come...
che chiudo un po?... che chiudi...
Compositor: Desconhecido no ECADIntérprete: Tiziano Ferro (Fericosei) (ABRAMUS)Publicado em 2015ECAD verificado fonograma #13214088 em 20/Abr/2024 com dados da UBEM