In mezzo al bosco Pauro, tornando in paese dopo un lungo viaggio, scorge un sentiero di cui aveva sentito narrare da bambino e che raramente appare alla vista degli uomini, decide di seguirlo e camminando per un giorno intero perde la via del ritorno. Esausto, giunta la sera, segue la scia di lucciole che è giusto cammino alla dimora di due streghe. Ospite ignaro, il viandante si disseta di un misterioso infuso che lo condurrà oltre la porta per la città delle rane. CANTASTORIE Corre un sentiero seguito Da un ruscello , vero che Porta le foglie secche d’autunno brunite…sai? Rugiada, brina, gelo, aria sottile come un velo, corre questo sentiero; nebbia fra le gambe, vai! Stivali stanchi nel mattino Pestano fango, o’ mio meschino… Passi che il bosco non sentì da mai. Piante proibite, muschi, muffe, ortiche, echeggiano nell’aria i sospiri tuoi. Il cammino d’un forestiero? non mi sembra ancora vero! La foresta disse all’aurora che lo seguiva, la foresta, che sussurrava che lo rapiva. Viene la notte dal mattino. E l’uomo stringe il suo cammino. La strada brilla, non seguirla più! Lucciole. Verdi lumi di smeraldo, tra le foglie perdi la tua buona via. Bada, attento o mio signore, non conosci il tuo destino…… Se ascoltavi da bambino I racconti del villaggio Terminava questo viaggio. Nella selva c’è una casa, CANTASTORIE E CORO Chi vi abita? CANTASTORIE Non una ma due streghe, CANTASTORIE E CORO Cosa fanno? CANTASTORIE Una beve da un cucchiaio CANTASTORIE E CORO Di legno. CANTASTORIE Gira quel mestolo, mesce. STREGHE Viene bene! CANTASTORIE Vedi l’intruglio; riesce! STREGHE Ora viene… CANTASTORIE Bussa l’ ospite forestiero, CANTASTORIE E CORO Cosa chiede? CANTASTORIE Come uscire dal bosco, CANTASTORIE E CORO Poi si siede. PRIMA STREGA Prendete questo, fa bene CANTASTORIE E CORO Lui non deve! SECONDA STREGA Placa la sete che avete CANTASTORIE E CORO Se lo beve CANTASTORIE L’ebbrezza se lo prende, ghermisce la sua mente, non sa che gli succede, cosa accade non comprende. CANTASTORIE E CORO Spalanca quella porta, il passo che gli cede, non pensa che sia vero tutto quello che si vede: CANTASTORIE Rane che si muovono Tra le foglie, agili, non puoi fare nulla per fuggire via da qui Rane che si muovono fra le foglie fragili, esili figure che tu non puoi vedere, vieni via da lì! Corre un sentiero seguito Da un ruscello, vero che Chi ha visto dove porta non si sa dov’è.